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Dopo l'intesa della Nato sull'istituzione della no-fly zone in Libia per "proteggere i civili libici dal regime di Muammar Gheddafi", come detto dal segretario generale, Anders Fogh Rasmussen, interviene Hillary Clinton. Per il segretario di Stato americano grazie all'intervento occidentale "in Libia è stato evitato un disastro umanitario" e "a Bengasi sarebbe stato un massacro". Intanto la Ue è pronta ad un blocco degli introiti del gas e del petrolio al governo libico.
01.02 - Sarkozy: "Coordinamento resti politico"
Il coordinamento della missione militare in Libia "deve restare prevalentemente politico": lo ha detto il presidente francese, Nicolas Sarkozy, parlando a Bruxelles.
00.47 - H. Clintono: "A Bengasi evitato massacro"
Il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha sottolineato che grazie all'intervento "in Libia è stato evitato un disastro umanitario". Se la comunità internazionale, in applicazione della risoluzione Onu 1973, non fosse intervenuta, "a Bengasi sarebbe stato un massacro". "Ora i primi aiuti umanitari cominciano ad essere effettivi" ha aggiunto.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/1004212/clinton-evitato-massacro-bengasi.shtml"Le operazioni militari si concluderanno quando la popolazione civile sarà al sicuro dalla minaccia di attacchi e quando gli obiettivi della risoluzione 1973 saranno raggiunti". E' uno dei passaggi del testo adottato dal Consiglio europeo sulla crisi libica