ROMA - L'Italia multietnica e multiculturale è «un valore» ed esiste già «di fatto». Lo ha detto all'Ansa il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, osservando che «il problema è invece il modo in cui le culture e le presenze si rapportano» perché «non si cresce insieme in una accozzaglia disordinata e sregolata». Una presa di posizione che arriva all'indomani delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi. Il premier si era detto contrario all'idea di un'Italia multietnica...
http://www.corriere.it/politica/09_maggio_10/cei_italia_multietnica_df2dff3c-3d62-11de-bd09-00144f02aabc.shtmlBeh io penso una cosa:e' gia' difficile far combaciare le idee di gente che possiede la medesima cultura e che appartiene allo stesso paese.
Secondo me è meglio fare le cose con un certo ordine sì,ma anche con ragionevole pacatezza.
La multietnicita' è una cosa che va valutata per benino e senza farsi premere dalla fretta impressa dai soliti osservatori dell'opinione pubblica..Non importa se il giudizio comune è un dito su o un dito giu..importa fare quello che e' piu' giusto per tutti .
Al momento credo che questa presa di posizione sia una soluzione di stand by in attesa di valutare il tutto..
Vedendo /facendo..