Immigrati rivolta al Cie di Milano

Gruppo di clandestini tenta la fuga
Rivolta a Milano al Cie di via Corelli che ospita poco più di 100 immigrati. Sabato notte un gruppo ha distrutto suppellettili e ha inscenato un sit-in sul tetto. Alcuni immigrati hanno tentato di scavalcare le recinzioni. La rivolta è cominciata attorno a mezzanotte e mezza: l'intervento della polizia ha scongiurato la fuga. Dieci immigrati hanno tentato di scappare ma 7di loro sono stati bloccati mentre di 3 se ne sono perse le tracce.
Due immigrati sono stati ricoverati per accertamenti rispettivamente al san Raffaele e al Policlinico. Sei poliziotti e un militare sono stati costretti a fare ricorso a cure mediche. Secondo quanto si e' appreso la protesta sarebbe stata motivata da quelle che vengono definite le ''pessime condizioni'' di accoglienza nel Cie di Milano. Sono state danneggiate le macchine di distribuzione di bevande, porte, suppellettili e arredi del Cie.
Analoga rivolta è accaduta la scorsa notte nel Cie di Gradisca (Gorizia), teatro di disordini e un tentativo di fuga di una trentina di persone. La protesta, secondo una prima ricostruzione, è stata inscenata sui tetti della struttura, che ospita circa 140 clandestini. I protagonisti dell'episodio, che hanno cercato di scavalcare la recinzione del centro, hanno anche dato fuoco ad alcune suppellettili. La rivolta è stata sedata dall'intervento della Polizia all'alba.
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Se io vado a casa di qualcuno, non gli brucio casa ma, mi comporto in modo educato e ne rispetto le regole. Se qualcuno viene in casa mia pretendo altrettanto.